Come conservare le mele per averle fresche più a lungo possibile

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Niente indica di più l’arrivo dell’autunno del profumo delle mele: che siano fresche e appena tagliate, in marmellata spalmate sul pane o cotte all’interno di dolci come torta di mele e strudel, questi squisiti frutti profumano della fine dell’estate.

Avere sempre in casa una buona scorta di mele è fondamentale, perché oltre a essere frutti buonissimi e molto versatili in cucina (possono essere usate anche in tante ricette salate), fanno anche benissimo alla salute: hai presente il detto “una mela al giorno leva il medico di torno”? Non è un caso, perché le mele sono considerate delle vere e proprie medicine naturali per il corpo.

Nonostante sia un frutto che ha generalmente una lunga durata, anche la mela ha bisogno di alcuni accorgimenti per essere conservata in modo ottimale: dalla temperatura giusta all’ambiente migliore, ti spieghiamo come e dove tenerle per mantenerle fresche il più a lungo possibile.

1. Temperatura ambiente

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Proprio perché la mela è un frutto lento a deteriorarsi, puoi conservarle anche a temperatura ambiente a patto di non metterle a diretto contatto con una fonte di luce. Per esempio puoi conservare le mele in dispensa in una fruttiera o in un cesto, ma se vuoi evitare che marciscano presta devi avere cura di evitare che si tocchino tra loro. La buccia, infatti, rilascia un gas dolce che si chiama etilene e che accelera il processo di maturazione se i frutti si toccano tra loro. Per evitare che si inneschi questo processo avvolgi ogni mela con carta da giornale prima di riporla in dispensa.

2. Conservare le mele in frigorifero o in cantina

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Il luogo ideale per conservare le mele e ritardarne il processo di maturazione è un locale buio o comunque dove non batte direttamente il sole, dalla temperatura non troppo alta ma da un clima abbastanza umido. Per questi motivi l’ambiente ideale di conservazione è una cantina, dove puoi riporre le tue mele avvolte nella carta o sistemate in una cassetta senza pericolo che marciscano velocemente. Se non hai una cantina va benissimo anche il frigorifero: in questo caso puoi riporre le mele in un sacchetto di carta o in un contenitore scoperto e tenerle nel cassetto dedicato alla conservazione di frutta e verdura. In cantina le mele si conserveranno più a lungo, mentre in frigo rimarranno fresche per un massimo di 15/20 giorni.

3. Congelare le mele

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Congelare le mele è un ottimo modo per conservarle a lungo e averle sempre a disposizione per preparare torte, frullati, composte o altre ricette. Procedi così: lava accuratamente le mele, sbucciale e tagliale a pezzi o a fette. Se preferisci, puoi lasciarle con la buccia, ma assicurati di lavarle molto bene e di scegliere mele biologiche. Per evitare che le mele anneriscano, puoi immergerle in una soluzione di acqua e limone (il succo di mezzo limone per ogni litro d’acqua) oppure spennellarle con succo di limone. Disponi quindi le mele in un unico strato su una teglia rivestita di carta forno e mettile nel freezer per un paio d’ore, fino a quando saranno completamente congelate: questo passaggio evita che i pezzi si attacchino tra loro. Una volta congelate, trasferisci le mele in sacchetti per congelatore o contenitori ermetici, eliminando l’aria in eccesso. Etichetta il contenitore con la data di congelamento.

4. Mele “trasformate”

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Un’alternativa per conservare le mele a lungo è trasformarle, cioè lavorarle in modo da allungare i loro tempi di conservazione: in questo caso non le avrai a disposizione fresche, ma avrai sempre in casa un ingrediente gustoso e dai molteplici usi. Uno dei metodi più gustosi è preparare le mele sciroppate, una conserva semplice e veloce che può rendere squisite le tue preparazioni, ma che può essere anche un’ottima merenda. Nella nostra ricetta usiamo solo mele, acqua, zucchero e succo di limone, ma puoi aromatizzare la conserva a tuo gusto, per esempio aggiungendo spezie come la cannella.

 

Un altro metodo di trasformazione è preparare la marmellata di mele, o meglio la confettura di mele (marmellata e confettura indicano due varietà diverse della stessa preparazione). Ti bastano pochissimi ingredienti– mele, zucchero e acqua – e un po’ di pazienza per ottenere una crema dolce, avvolgente e profumatissima, da spalmare sopra del pane o delle fette biscottate o da usare come farcitura per un pan di Spagna semplice, delle brioche al latte o una crostata.

Consigli pratici

Ecco alcuni consigli da seguire perché le tue mele siano conservate alla perfezione.

  • Tieni le mele lontane da altra frutta. Per lo stesso motivo è bene conservare le mele lontano da altre tipologie di frutta. Proprio come avviene in caso di contatto tra una mela e l’altra, quando si trovano insieme ad altra frutta, in particolare per esempio banane o pere, tendono a rilasciare molto più etilene. Questo comporta non solo che le mele maturino molto più in fretta, ma che facciano maturare e deteriorare molto velocemente anche il resto della frutta. E non vale solo per la frutta: lo stesso processo avviene se le mele si trovano con ortaggi come patate e cipolle.
  • Controlla periodicamente le mele. Qualunque sia il metodo di conservazione delle mele che hai scelto, un’abitudine importante per evitare che si deteriorino in fretta è controllarle periodicamente. In questo modo, se c’è un frutto che ha iniziato a rovinarsi in anticipo rispetto agli altri, lo potrai rimuovere prima che possa portare al deterioramento anche degli altri frutti e potrai conservare più a lungo la tua scorta di mele.



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