Champions League – Manchester City-Inter 0-0: i nerazzurri bloccano Guardiola in casa

Quindici mesi dopo l’incrocio finale di Istanbul, l’Inter esce di nuovo tra gli applausi dopo l’incrocio contro il Manchester City. La finale 2023 decisa dal gol di Rodri, alla fine, fu certo un esito amaro; universalmente però riconosciuto da una prestazione importante degli uomini di Simone Inzaghi. Questa volta impegnati in casa degli ex campioni d’Europa, l’Inter si porta via un punticino importante e una prestazione ancor più convincente. All’Etihad termina infatti 0-0, ma l’Inter vince ai punti un primo tempo meglio interpretato e nella ripresa recrimina anche per l’occasione colossale non sfruttata da Darmian. Dal canto suo, il City, si accende solo nel finale, quando schiaccia i nerazzurri nella loro area senza però trovare il guizzo giusto. Insomma, alla fine ne viene fuori un pareggio ‘corretto’ per il complesso di una partita in sui Sommer ha dovuto sfoderare in ogni caso qualche buon intervento. In una serata in cui Inzaghi ha optato, saggiamente, visto il nuovo formato, anche per un pizzico di turnover – leggasi l’assenza di Lautaro o Mkhitaryan dall’inizio – i nerazzurri si confermano per ciò che già in fondo sapevano: una delle migliori squadre d’Europa.

Manchester City (3-2-4-1): Ederson; Akanji, Ruben Dias, Gvardiol; Lewis, Rodri; Savinho (46′ Foden), Bernardo Silva (80′ Doku), De Bruyne (46′ Gundodan), Grealish; Haaland.

Inter (3-5-2): Sommer; Bisseck (74′ Dumfries), Acerbi, Bastoni; Darmian (74′ Pavard), Barella, Calhanoglu (82′ Frattesi), Zielinski (65′ Mkhitaryan), C. Augusto; Thuram (65′ Martinez), Taremi. All. Inzaghi.

16′ CHANCE PER THURAM. Inter pericolosa in contropiede, ma il sinistro di Thuram sibila a lato dopo una bella ripartenza dei nerazzurri.

18′ ANCORA INTER PERICOLOSA. Ancora una ripartenza dei nerazzurri con Thuram che serve Taremi. L’iraniano aspetta Çalhanoglu: arriva il turco ma conclude a lato. Bene però l’Inter in uscita in questo avvio.

19′ HAALAND DI TESTA! Palla dentro per il norvegese che gira di testa, ma è centrale e para Sommer. L’occasione era buona.

35′ HAALAND SFIORA IL GOL! Brutta palla persa dall’Inter proprio al limite dell’area, la palla finisce ad Haaland che cerca il sinistro ma non trova la porta per qualche centimetro.

41′ ANCORA THURAM, CHE OCCASIONE! Altra occasione per l’attaccante della Nazionale francese ma qui il suo sinistro è da dimenticare dopo il bel passaggio di Carlos Augusto.

53′ CLAMOROSA OCCASIONE DARMIAN. Incredibile occasione per l’Inter che entra in area da destra dopo un contropiede, ma Darmian incredibilmente davvero non calcia verso la porta e cerca l’assist di tacco per Barella che scivola. Poi arriva Thuram che fa fallo in attacco su Grealish che resta a terra. Che occasione mancata per i nerazzurri.

69′ GRANDE OCCASIONE ANCHE PER IL CITY. SOMMER DICE NO A FODEN. Il neo entrato del City riesce a trovare un varco dopo il passaggio di Gundogan, ma sbaglia clamorosamente da centro area con Sommer bravo però a bloccare in presa bassa.

88′ FODEN SPRECONE. Occasione per il classe 2000 che va al tiro dal limite ma strozza la conclusione e per Sommer è facile arrivarci. Era un’ottima chance questa per un City che in questo finale ha messo pressione.

Nicolò BARELLA. Ennesima conferma della sua statura internazionale. Capitano di serata e leader. Gioca sempre con estrema calma e sicurezza. Contrasta, prima De Bruyne e poi Gundogan. Corre per tre, non perde mai lucidità.

Erling HAALAND. Primo tempo sufficiente. Un colpo di testa in anticipo al quarto d’ora: centrale, facile per Sommer. Poi un diagonale improvviso, che termina a lato di poco. Nella ripresa non si vede mai, totalmente fuori dal match. Disinnescato.