A Bitterfeld-Wolfen è stata inaugurata la prima raffineria di litio. Nell’impianto, costato 140 milioni di euro, sarà prodotto litio per 500mila auto elettriche ogni anno
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AMG Lithium ha inaugurato la prima raffineria di litio in Europa a Bitterfeld-Wolfen, in Germania. La raffineria è stata costruita in poco più di due anni ed è costata circa 140 milioni di euro.
La maggior parte del litio dell’impianto proviene dal Brasile. Il compito della raffineria è quello di convertire la materia prima in idrossido di litio compatibile con le batterie delle auto elettriche L’impianto dovrebbe produrre 20mila tonnellate di idrossido di litio all’anno, sufficienti ad alimentare 500mila veicoli elettrici.
Cos’è il litio e perché serve all’Unione europea
Il litio è un componente chiave nella produzione di batterie per veicoli elettrici (EV). Si tratta di un elemento molto richiesto a seguito della transizione globale verso l’energia verde.
In risposta alla sua crescente domanda, l’Ue ha proposto un Piano d’azione per le materie prime critiche nel 2020, che mira a ridurre la dipendenza dell’Europa da fonti di approvvigionamento esterne.
Attualmente, la maggior parte dei veicoli ibridi ed elettrici utilizza batterie agli ioni di litio. L’amministratore delegato di AMG Lithium Stefan Scherer ha affermato che “se si desidera anche una certa prestazione e autonomia durante la guida, allora la batteria agli ioni di litio è semplicemente imbattibile”.
In futuro, il litio estratto dalle miniere europee, come quelle del Portogallo e dei Monti Metalliferi in Germania sudorientale, sarà prodotto anche qui.
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