Guerra in Ucraina, Kiev esorta i leader mondiali a non cercare “una via d’uscita” ma una vera pace

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Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ha esortato mercoledì i leader mondiali a stare dalla parte del suo Paese e a non cercare “una via d’uscita” invece di una “pace vera e giusta”, a più di due anni dall’invasione su larga scala dell’Ucraina da parte della Russia.

In un momento in cui deve affrontare le crescenti pressioni degli alleati occidentali e di alcuni suoi concittadini ucraini per negoziare un cessate il fuoco, Zelensky ha detto all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite che non c’è alternativa alla “formula di pace” che ha presentato due anni fa.

Tra le altre cose, la sua proposta include l’espulsione di tutte le forze russe dall’Ucraina e la responsabilità per i crimini di guerra. “Tutti i tentativi paralleli o alternativi di cercare la pace sono, in realtà, sforzi per ottenere un’uscita anziché la fine della guerra”, ha detto ai leader e ai delegati riuniti. “Non dividete il mondo”, ha implorato. “Siate nazioni unite, e questo ci porterà la pace”.

La Russia non ha ancora avuto il suo turno per parlare al raduno annuale di presidenti, primi ministri, monarchi e altri alti funzionari dell’Assemblea. I diplomatici russi di basso livello hanno occupato i posti del Paese nell’enorme sala dell’assemblea durante il discorso di Zelensky.

Il Presidente russo Vladimir Putin, su cui pende un mandato di arresto della Corte penale internazionale per le azioni dei suoi militari in Ucraina, quest’anno non parteciperà agli incontri di alto livello dell’Assemblea generale.

Intervenendo martedì al Consiglio di Sicurezza dell’Onu, Zelensky ha sostenuto che la Russia deve “essere costretta alla pace”, affermando che non ha senso proseguire i colloqui di pace con Putin.

A Mosca, il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha risposto mercoledì che la richiesta di costrizione del presidente ucraino è “un errore fatale” e “un profondo malinteso, che, ovviamente, avrà inevitabilmente conseguenze per il regime di Kiev”. Zelensky dovrebbe presentare un “Piano di Vittoria” questa settimana al presidente degli Stati Uniti Joe Biden.

La guerra in Ucraina è stata un argomento centrale delle ultime due Assemblee Generali annuali, ma quest’anno la guerra tra Israele e Hamas a Gaza e l’escalation degli sviluppi lungo il confine israelo-libanese hanno occupato gran parte dei riflettori.

Due anni e mezzo dopo il lancio dell’invasione su larga scala, l’Ucraina e la Russia sono impegnate in una dura lotta lungo un fronte di mille chilometri. La Russia sembra aver guadagnato un po’ di slancio nell’est del Paese. L’Ucraina, nel frattempo, ha sorpreso la Russia inviando truppe oltre il confine con un’incursione il mese scorso.