la ricetta del contorno croccante e irresistibile

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ingredienti

Erbe aromatiche secche (rosmarino, timo, salvia)

Paprica dolce o affumicata

Le patate fritte in pastella sono un contorno facile e sfizioso, ideale per qualsiasi pranzo e cena di famiglia. Si tratta di un’alternativa golosa alle chips, alle classiche patatine fritte e a quelle cotte in forno: qui i tuberi vengono tagliati a fettine molto sottili, tuffati in una pastella aromatizzata e fritti in olio ben caldo, finché non risultano ben gonfi e dorati.

Per una resa ottimale, è importante seguire pochi, ma necessari accorgimenti. Usa la varietà più giusta di patate: quelle a pasta gialla sono le migliori per questa tipologia di preparazione, perché poco farinose e ben compatte anche dopo la cottura. Dopo essere state ridotte a rondelle di 2 mm al massimo, devono essere immerse in acqua fredda per almeno un quarto d’ora: in questo modo perderanno l’amido in eccesso e non si attaccheranno tra loro.

Per quanto riguarda la pastella, questa deve essere leggera, liscia e senza grumi. Per prepararla, basterà setacciare e miscelare insieme la farina di grano e quella di riso, poi aggiungere un pizzico di sale e l’acqua, che dovrà frizzante, fattore indispensabile a fornire l’anidride carbonica necessaria per un fritto arioso, ma soprattutto freddissima – quasi ghiacciata – affinché possa crearsi lo shock termico con l’olio (la cui temperatura dovrà essere di circa 180 ° C), e ottenere un’irresistibile croccantezza.

Anche la scelta dell’olio è fondamentale: il più indicato per una frittura perfetta è l’olio di semi di arachide, dal punto di fumo alto (intorno ai 230 °C), inodore e di sapore neutro; in alternativa andrà benissimo anche quello extravergine di oliva, che tuttavia conferirà un gusto più deciso alle tue deliziose sfoglie. Una volta pronte, servile con la tua salsina preferita: saranno ottime anche all’ora dell’aperitivo, accompagnate da un bicchiere di birra o un calice di spritz.

Scopri come preparare le patate fritte in pastella seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche le cipolle in pastella, la salvia fritta in pastella e le verdure in pastella.

Come preparare le patate fritte in pastella

Sbuccia accuratamente le patate, quindi sciacquale sotto l’acqua corrente per eliminare ogni residuo terroso e asciugale con un canovaccio pulito, sistemandole man mano su un tagliere 1.

Utilizzando una mandolina o un coltello affilato, riduci ogni patata a fettine molto sottili, di circa 2 mm al massimo 2.

Raccoglile in una ciotola capiente, coprile con abbondante acqua fredda, quindi lasciale riposare per 15 minuti 3.

Nel frattempo occupati della pastella: miscela le due diverse farine in un recipiente 4.

Versa l’acqua gassata a filo 5, mentre prosegui a mescolare con la frusta a mano.

Amalgama per bene il tutto fino a ottenere una pastella liscia 6.

Regola di sale: ne basterà un pizzico 7.

Spezia con un po’ di pepe nero macinato al momento 8.

Preleva metà della pastella e trasferiscila in un secondo piatto, quindi aggiungi il timo, il rosmarino e la salvia essiccati 9.

Aromatizza l’altra metà di pastella con la paprica 10, mescola e tieni da parte.

Scola le patate dall’acqua e lasciale sgocciolare per bene 11.

Trasferiscile su un piatto foderato di carta assorbente da cucina e asciugale 12.

Immergi metà delle patate nella pastella alle erbe, poche per volta 13, e l’altra metà nella pastella alla paprica, ricoprendole su entrambi i lati.

Prelevale con una forchetta e lascia scolare la pastella in eccesso 14.

Tuffa poche patate per volta nell’olio caldo 15 e friggile, girandole spesso.

Scolale quando saranno gonfie e dorate 16.

Man mano che sono pronte, trasferiscile su un piatto, foderato con carta assorbente da cucina, così da rimuovere l’olio in eccesso 17.

Porta in tavola le patate fritte in pastella e gustale ben calde 18.

Consigli

Puoi personalizzare la ricetta come preferisci: noi abbiamo diviso la pastella e aromatizzato metà con la paprica dolce, l’altra metà con timo, rosmarino e salvia essiccati e tritati finemente, ma è possibile optare per qualsiasi altra spezia di tuo gradimento. Andranno benissimo il curry o il cumino, per un tocco mediorientale, il peperoncino in polvere, ma anche basilico, menta, maggiorana, alloro, aneto e tutte le erbette aromatiche a tua disposizione.

Conservazione

Si consiglia di consumare le patate fritte in pastella al momento.



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