La Juventus non cambia in difesa (per ora), ma a gennaio idea Kiwior. Milan di nuovo interessato a Cardoso

Il calciomercato non si ferma mai: qual è l’ultimo giocatore messo nel mirino delle big di tutta Europa? Ci sono novità sui rinnovi dei calciatori più importanti? Qualche svincolato di lusso che sta per trovare una sistemazione? Ecco qui riportate e commentate da noi le tre notizie più interessanti sugli ultimi movimenti di mercato raccolte dai quotidiani in edicola stamattina e dai vari siti specializzati, in Serie A e all’estero.

La Juventus non cambierà in difesa fino a gennaio: per allora, idea Kiwior

Stante il lungo infortunio di Gleison Bremer, il quale resterà out per almeno otto mesi (verosimilmente per tutta la stagione 2024-25), la Juventus avrebbe deciso di non ingaggiare alcuno svincolato di lusso, promuovendo invece un fin qui ottimo Pierre Kalulu. Secondo La Gazzetta dello Sport, il club bianconero potrebbe però effettuare movimenti in entrata per rinforzare il reparto difensivo durante il mercato invernale, con Jakub Kiwior subito accostato alla Signora. Nuova-vecchia idea per la dirigenza juventina, che aveva già cercato il centrale dell’Arsenal nella scorsa estate.

La nostra opinione. Sebbene Kiwior sia pupillo di Thiago Motta, è davvero troppo presto per fare nomi sul futuro difensore della Juventus. Sempre che poi il club (e il mister) abbia effettivamente la voglia di ingaggiarlo, anziché magari dare fiducia totale al quartetto Cabal-Danilo-Gatti-Kalulu come potenziali centrali nella linea a quattro. Da non sottovalutare anche un’altra ipotesi: l’aggregazione di giovani dalla primavera per seguire, magari dopo un buon periodo di lavoro con la prima squadra, l’esempio già offerto da Nicolò Savona o Samuel Mbangula.

Real Madrid, altro terzino a costo zero? Ecco Alexander-Arnold

I Blancos sembrano intenzionati a tornare alla carica per ingaggiare il polivalente classe 1998 del Liverpool, peraltro a costo zero. A rilanciare la notizia di mercato è Relevo, portale web spagnolo molto accreditato, secondo cui la dirigenza del Real avrebbe già allacciato rapporti importanti con l’entourage del giocatore in vista soprattutto dell’estate 2025. In tale periodo, Alexander-Arnold andrà in scadenza di contratto coi Reds e, almeno finora, non ha risposto positivamente alle proposte di rinnovo fatte dal club inglese.

La nostra opinione. Quella del colpo a costo zero è praticamente ormai una prassi per il Real Madrid, come testimoniato dai tantissimi arrivi nelle ultime stagioni: Kylian Mbappé l’ultimo, in ordine cronologico. Anche qui tempi forse un po’ troppo acerbi, ma quando ci sono di mezzo Los Merengues tutto può succedere. Alexander-Arnold non rappresenterebbe un colpo pianificato, bensì una pura occasione di mercato, da valutare attentamente e, nel caso, cogliere al volo. Nella sostanza caso diverso da quello riguardante Alphonso Davies, ma esito potenzialmente simile.

Milan, serve un vice-Fofana: pronto Cardoso del Betis

Per quanto Paulo Fonseca abbia elogiato la crescita, tecnica e tattica, di Youssouf Fofana quale mediano davanti alla difesa, la dirigenza rossonera sarebbe sempre al lavoro. Secondo Tuttosport, un lavoro mirato a trovare proprio un vice-Fofana, stante soprattutto l’infortunio di Ismael Bennacer (out fino a gennaio 2025, almeno) e la traslocazione tattica non ancora compiuta di Yunus Musah. Il nome nuovo diventa allora quello di Johnny Cardoso, statunitense – ma con passaporto italiano – classe 2001 in forza al Betis Siviglia.

La nostra opinione. Il mercato è sempre in fermento, ma le parole di un allenatore devono comunque godere di credito: in tal senso, Fonseca si è detto contento del lavoro svolto da Fofana, un unicum nella rosa rossonera. In secondo luogo, per arrivare a Cardoso il Milan dovrebbe investire una cifra comunque importante, visto che la valutazione del mediano è di almeno 25-30 milioni di euro e il Betis non farà sconti, ma anche predisporre l’uscita dalla rosa di un giocatore straniero. Molto più verosimile che, per gennaio, si aspettino anzitutto le crescite di Musah e Zeroli.

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