Questo articolo è stato pubblicato originariamente in inglese
I membri del Parlamento europeo hanno diritto a diverse indennità, ma spesso ci sono critiche e confusione su quali sono effettivamente i loro privilegi. EuroVerify dà un’occhiata.
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Gli eurodeputati possono saltare la fila negli aeroporti? Ricevono biglietti ferroviari gratuiti di prima classe? E le loro “spese di lusso”? L’elezione a membro del Parlamento europeo comporta una serie di vantaggi, tra cui indennità per le spese generali, rimborsi per le spese di viaggio e denaro per i pasti.
Questi benefit hanno dato vita a conversazioni online su ciò a cui gli eurodeputati hanno esattamente diritto e se sia giusto che li ricevano.
Il discorso ha preso una piega diversa quando Fidias Panayiotou, noto YouTuber e deputato cipriota indipendente, ha postato un video su Instagram in cui mostrava il suo nuovo passaporto diplomatico di deputato appena eletto.
Nel video Panayiotou afferma che il passaporto consente ai politici di saltare la fila in aeroporto e di ottenere gratuitamente i visti per i Paesi che li richiedono. Panayiotou sostiene che se da un lato i passaporti consentono ai politici che viaggiano molto di svolgere il proprio lavoro in modo più efficiente, dall’altro potrebbero essere considerati ingiusti nei confronti delle persone normali che devono fare la fila per i lunghi controlli dei passaporti.
Il Parlamento europeo rilascia passaporti diplomatici agli eurodeputati?
Abbiamo contattato il Parlamento europeo, il cui ufficio stampa ci ha detto che gli eurodeputati non ricevono un passaporto con status diplomatico, privilegi o immunità e che sono pertanto tenuti a rispettare i controlli doganali e di cambio.
Ha però aggiunto che gli eurodeputati possono ottenere un “lasciapassare” che possono usare come documento di viaggio sicuro solo per attività legate al loro lavoro parlamentare nei Paesi che lo riconoscono come documento di viaggio valido.
Quello che Panayiotou sembra avere in mano nel video è un passaporto diplomatico rilasciato dal governo cipriota. Questi passaporti, rilasciati dai governi nazionali, conferiscono alcuni vantaggi, come corsie diplomatiche più rapide negli aeroporti e l’esenzione dall’obbligo di visto.
Quali agevolazioni ricevono i deputati al Parlamento europeo?
Il Parlamento europeo non rilascia passaporti diplomatici agli eurodeputati, ma offre loro una serie di privilegi. Per esempio ricevono un’indennità per le spese generali che copre cose come i computer, l’affitto dell’ufficio e le forniture. È pari a 4.950 euro ed è un po’ controversa perché i deputati ricevono la somma forfettaria e non sono tenuti a dichiarare come è stato spesa.
“Il pagamento forfettario è utilizzato per salvaguardare l’indipendenza del mandato e perché questa forma di pagamento è la più efficace dal punto di vista dei costi”, ha dichiarato il Parlamento europeo.
Gli eurodeputati ricevono anche un’indennità di soggiorno giornaliera di 350 euro, un importo forfettario che copre l’alloggio, i pasti e le spese correlate per ogni giorno in cui si trovano in Parlamento per motivi di lavoro.
Per quanto riguarda le spese di viaggio, possono essere rimborsate per gli spostamenti necessari a partecipare alle riunioni del Parlamento europeo, ma solo se forniscono le ricevute.
I massimali sono fissati alla classe business per quanto riguarda i biglietti aerei, alla prima classe per i biglietti ferroviari e a 0,58 euro al chilometro per i viaggi in auto (fino a un massimo di 1000 km).
Gli eurodeputati possono anche essere rimborsati per le spese di viaggio, di alloggio e per le spese correlate fino a un importo massimo annuale di 4.886 euro per le attività svolte al di fuori del proprio Paese. Per gli impegni in patria, le spese di viaggio sono determinate in base ai singoli Paesi.
Inoltre, vengono rimborsati dei due terzi delle spese mediche.
E quando un membro lascia definitivamente il suo incarico, riceve il cosiddetto “paracadute d’oro“: si tratta di un’indennità transitoria equivalente a un mese di stipendio per ogni anno in cui è stato in carica, per un massimo di due anni interi di paga. Questo a condizione che non assumano un altro incarico o una pensione: nel primo caso lo stipendio viene compensato, mentre nel secondo devono scegliere.
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Tutti gli eurodeputati percepiscono lo stesso stipendio mensile: 10.377,43 euro lordi e 8.088,03 euro netti, anche se alcuni Paesi possono imporre ulteriori prelievi dopo questa cifra.
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