Ma mi faccia il piacere – 14-10-2024

L’editoriale di Marco Travaglio

Ma mi faccia il piacere – 14-10-2024

Trova l’intruso. “Non ti rispondo per affetto. Celentano-Teocoli: la vicenda dei due amici è una lezione di come difendersi in questo mondo iperconnesso” (Roberto Saviano, Corriere della sera, 11.10). Cioè: Teocoli chiama Celentano e gli risponde Saviano.

Talpe. “Stadio della Roma, si torna a scavare” (Messaggero, 11.10). Ma quindi lo stanno cercando?

E grazie al Marrazzo. “Piero Marrazzo: ‘La mia vita travolta dallo scandalo. Con una prostituta donna, l’impatto sarebbe stato minore’” (Corriere della sera, 12.10). E pure se ci fossi andato senza l’auto blu col lampeggiante.

Tremate, tremate. “Giorgetti: ‘Imprese e persone non hanno nulla da temere’” (Sole 24 ore, 12.10). Nuove tasse e tagli solo sui marziani.

L’amuleto. “Credo che le prospettive di pace e sicurezza siano certo più garantite da una guida democratica della Casa Bianca” (Piero Fassino, deputato Pd, Riformista, 12.10). Quindi per Trump è fatta.

Ha stato lui. “Ravetto, il furto della trousse e lo sfogo social: ‘Hai i miei trucchi, ti venga l’allergia’” (Corriere della sera, 10.10). Ecco perché Fassino ha tutti quegli sfoghi cutanei.

Dubbi amletici. “Con Lega e FdI non siamo anime affini. Forza Italia riscopra i suoi veri valori. Dicono che sono di sinistra, non è vero” (Francesca Pascale, Stampa, 7.10). In effetti c’è gente che non ci dorme la notte.

A botta sicura. “La senatrice Iv accusa La Russa: ‘Mi ha chiesto di passare a destra’” (Repubblica, 11.10). “Renzi: avvicinati per avere i nostri voti” (Corriere della sera, 11.10). Chissà come mai si rivolgono proprio ai renziani.

Incassese. “Cassese contro gli aventinisti: ‘Marini ha qualifiche giuste per la Corte’” (Riformista, 9.10). “La continuità di governo. In carica da due anni. Prevalgono gli elementi di coerenza con il passato: alcuni da apprezzare (politica estera), altri da criticare” (Sabino Cassese, Corriere della sera, 10.10). Poveretto, come s’offre.

Fazzolate. “Fazzolari: ‘Se vince Trump, sosterrà Kyiv’” (Foglio, 10.10). “Fazzolari: ‘Trump non scaricherà l’Ucraina’” (Messaggero, 10.10). Me l’ha detto mio cuggino.

Slurp. “Dal rap con J-Ax al Pride con Annalisa: l’X Factor di Elly sul fronte del palco” (Repubblica, 11.10). “Il rap, la Playstation, il sogno di fare la regista. Il favoloso mondo di Elly. Dall’armocromia alle serie tv” (Corriere della sera, 12.10). Ma andè a ciapa’ i ratt.

L’habitué. “Renzi litiga con Giuli su Ales: ‘Dia i numeri o andiamo in Procura’” (Stampa, 11.10). Dove peraltro è di casa.

Giuristi per caso. “I pm che nascosero le prove a favore dell’imputato. Potranno farlo ancora” (Piero Sansonetti, Unità, 9.10). Solo che oggi li condannano, mentre con la separazione delle carriere avranno una medaglia.

Sempre più Chiara. “Che si scriva sempre per una seconda persona singolare, come osservava Cardarelli, e che la scrittura sia una forma di restituzione e sia oggetto transizionale, per assommare nel concetto di Winnicott anche gli esseri umani che si fanno macchina da scrivere di un altro, è cosa nota, ma qui Rosi Braidotti raccontando l’incontro tra un maestro e la mamma – il maestro chiede alla mamma se scriva ancora, la mamma risponde indicando la bambina che ora è la bambina a scrivere – racconta che la seconda persona singolare e ciò che ci rende macchine da scrivere è la madre. Si è madri che si abbiano figli o no perché è madre ciò che ti dice che bisogna ricordare” (Chiara Valerio, Robinson-Repubblica, 13.10). Giuli, è lei?

Carcere diffuso. “‘Costruiremo nuove carceri’: ma sul serio?! Un’edilizia che punta solo a tenere le persone detenute separate dalla collettività” (Riformista, 12.10). Ma infatti è strano: di solito le carceri servono a tenere i detenuti in mezzo alla gente, per dar loro nuove possibilità.

Il titolo della settimana/1. “Il tour europeo di Zelensky: ‘La guerra deve finire nel 2025’” (Sole 24 ore, 11.10). A che ora?

Il titolo della settimana/2. “L’ira di Vespa: la Rai snobba i 30 anni di ‘Porta a Porta’” (Giornale, 7.10). Si vergognano persino loro.

I titoli della settimana/3. “Il gelo della premier con Giorgetti: ‘Così perdiamo consensi’” (Repubblica, 10.10). “L’asse della premier col ministro leghista” (Corriere della sera, 10.10). “Meloni boccia Giorgetti su tasse e catasto” (Domani, 10.10). Scegliete voi l’ipotesi che preferite.

Il titolo della settimana/4. “Giorgia isolata? Oggi vede Zelensky” (Verità, 10.10). Ah, beh, allora.

I titoli della settimana/5. “Cala il sipario sul caso Bibbiano. Assolto l’ex sindaco: ‘Finisce un incubo’” (Messaggero, 1210). “Bibbiano, assolto anche l’ex sindaco. Il Pd: ‘Nessun sistema, chiedete scusa’” (Repubblica, 12.10). E, già che ci siete, scusatevi pure con B., assolto in tre processi per falso in bilancio perché se l’era depenalizzato lui.

Il titolo della settimana/6. “Giuliano Amato: ‘Non si può lottizzare la Corte costituzionale” (Repubblica, 13.10). Lui, com’è noto, ce lo portò la cicogna.

 

Sorgente ↣ : Ma mi faccia il piacere – Il Fatto Quotidiano

 

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