Elfsborg-Roma, partita valida per la seconda giornata dell’Europa League 2024-25, si è conclusa sul punteggio di 1-0 per la formazione svedese: decisivo un calcio di rigore trasformato da Baidoo al 44′. I giallorossi, a seguito di questa sconfitta, rimangono a quota 1 in classifica dopo le prime due giornate, mentre l’Elfsborg riscatta il ko all’esordio contro l’AZ Alkmaar e sale a quota 3 punti. Il match, disputato alla Boras Arena, è stato arbitrato dal direttore di gara estone Kristo Tohver. Di seguito le pagelle della partita con i voti ai protagonisti.
Le pagine della Roma
Miglio SVILAR 6,5 – Almeno un paio di ottimi interventi nel primo tempo, poi nella ripresa la fa da spettatore. Spiazzato in occasione del rigore.
Zeki CELIK 5,5 – Schierato in una difesa a tre, non sembra del tutto a suo agio. Gestione della palla non sempre brillantissima.
Evan N’DICKA 5,5 – Quando viene puntato va in difficoltà: la prima occasione per l’Elfsborg arriva dalla sua zolla.
Mario HERMOSO 6 – Non sembra ancora al top della condizione dal punto di vista fisico, ma riesce a cavarsela con l’esperienza.
Saud ABDULHAMID 5,5 – Primo tempo così così con qualche errore tecnico di troppo, nella ripresa gioca decisamente meglio ed è uno dei pochi a tentare l’uno contro uno.
dal 65′ Stephan EL SHAARAWY 6 – Si piazza sulla corsia di destra e ha il merito di dare un po’ più di velocità alla manovra della Roma.
Niccolò PISILLI 6 – Esce dal campo stremato dopo una partita di sostanza. Dà la scossa con una girata al volo di destro che impegna severamente Pettersson.
dall’85’ Bryan CRISTANTE sv – Entra in campo negli ultimi minuti, non giudicabile.
Leandro PAREDES 5 – Tocca un’enorme quantità di palloni ma gioca quasi sempre sotto ritmo senza mai trovare la verticalizzazione per i tre davanti. Può e deve osare di più.
ANGELINO 5 – Spesso coinvolto nella manovra offensiva, spreca troppi palloni con cross imprecisi e scelte sbagliate. Non certo la sua migliore serata.
Angelino durante Elfsborg-Roma – Europa League 2024-25
Credito Foto Getty Images
Matias SOULÉ 5 – Serata incolore per l’argentino, che tenta qualche guizzo ma senza troppa credenze. Sembra avere perso un po’ di freschezza e istintività rispetto alla passata stagione.
dal 65′ Paolo DYBALA 6 – Non fa cose eccezionali, ma la sua gestione del pallone sulla trequarti dà il ad almeno un paio di azioni pericolose. Si innervosisce nel finale.
Eldor SHOMURODOV 5 – Va vicino al gol solo in un’occasione con un destro alto. Corre tanto, ma non dà riferimenti ai compagni e tocca pochissimi palloni.
dal 65′ Artem DOVBYK 6 – Si piazza al centro dell’attacco e la manovra della Roma ne trae un giovamento immediato. La sua sola presenza costringe l’Elfsborg ad abbassarsi di una quindicina di metri.
Tommaso BALDANZI 5 – Commette un’ingenuità colossale in occasione del fallo da rigore. Qualche strappo e qualche accelerazione, ma poca efficacia negli ultimi sedici metri.
dal 72′ Lorenzo PELLEGRINI 6,5 – Il migliore dei suoi senza ombra di dubbio. Entra con la voglia di spaccare il mondo e sfiorare il gol in almeno due occasioni colpendo anche una traversa clamorosa.
All.: Ivan JURIC 5 – La formazione iniziale non convince. Cambi tardivi: fin dai primi minuti della ripresa era evidente che sarebbe servito un cambio di marcia. Il pareggio poteva starci, ma non avrebbe cambiato il giudizio sulla prestazione generale della squadra.
