Romania: migliaia di fiori adornano la città di Iași per la festività di Santa Parascheva


La festa di Santa Parascheva è uno degli eventi religiosi più importanti della ​​Romania, per l’occasione migliaia di pellegrini da tutto il Paese si recano in pellegrinaggio a Iași

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Decine di migliaia di crisantemi e composizioni floreali hanno riempito la città di Iași, in Romania, per la festività di Santa Parascheva.

Dall’8 al 15 ottobre da tutto il Paese i fedeli festeggiano Parascheva nella cattedrale dove si trovano le reliquie della Santa.

Per decorare la città con grandi quantità di fiori, durante la primavera appena conclusasi sono iniziati i lavori nelle serre del Paese. Per realizzare alcune composizioni che adornano la cittadina i dipendenti delle serre impiegano fino a cinque giorni.

Negli ultimi sei anni, tutti i fiori del comune di Iași sono stati coltivati ​​in serre che coprono un’area di quasi 5mila metri quadrati. Ogni anno che passa ne vengono coltivati ​​sempre di più e nel 2024 si stima che la produzione sia stata di 1,5 milioni di fiori.

Santa Parascheva, patrona di tutta la regione moldava romena

Il 14 ottobre i cristiani ortodossi celebrano Santa Parascheva che, secondo la tradizione, è vissuta nell’XI secolo in un paesino sul Mar di Marmara, nei pressi di Costantinopoli. Patrona della Moldova, regione nell’est della Romania, Santa Parascheva è anche protettrice delle donne e dei bambini. La festa di Santa Parascheva è una delle grandi celebrazioni dei romeni ortodossi. In questo giorno, i contadini non lavoravano nè i campi nè in casa. Gli anziani non accendevano il fuoco, mentre le ragazze e le donne non facevano il bucato e non cucivano, in quanto temevano di avere poi dei problemi alle mani e alle gambe.

Alla vigilia del 14 ottobre, si credeva che le ragazze che pregavano a Santa Parascheva avrebbero visto nel sogno il futuro marito. Inoltre, si credeva che le piante avessero maggiori poteri terapeutici in quel giorno, così come anche le acque.

Guarda il video per saperne di più.



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