la ricetta dei ravioli tipici giapponesi

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ingredienti

per il ripieno

radice di zenzero grattugiata

ti servono inoltre

Semi di sesamo bianchi e neri

I gyoza sono i tradizionali ravioli, tipici della cucina giapponese. Si preparano con una sfoglia semplice a base di acqua e farina, stesa sottilmente, e un ripieno che può variare secondo i gusti personali, qui ottenuto amalgamando in una ciotola la polpa di carne macinata con il cipollotto a rondelle, il cavolo cappuccio tritato al coltello, un goccino di salsa di soia e un po’ di radice di zenzero grattugiata.

Per confezionarli, ti basterà stendere l’impasto, dopo un tempo di riposo a temperatura ambiente, in tanti dischetti da circa 10 cm di diametro, riempirli poi al centro con un cucchiaino di farcia e ripiegare quindi i ravioli a mezzaluna, pizzicando i bordi con la punta delle dita. Una volta pronti, i gyoza vengono dapprima rosolati in un tegame antiaderente con un giro d’olio di semi e poi portati a cottura con un goccino di acqua, coperti con un coperchio: il risultato saranno dei bocconcini morbidi e croccanti al tempo stesso, da servire rigorosamente con le bacchette e intingere poi, per un perfetto equilibrio di sapori, in una ciotolina di salsa di soia.

Ottimi da portare in tavola per una cena a tema fusion, insieme ad altre specialità tipiche della tradizione del Sol Levante, come il tofu dorato con cipollotti o il pollo in salsa teriyaki, i gyoza possono essere proposti anche in apertura del pasto o all’ora dell’aperitivo in accompagnamento a una porzione di edamame.

Per questa ricetta viene utilizzato solitamente il macinato di maiale ma, in alternativa, puoi optare anche per quello di pollo, di tacchino o di vitello. Se intendi avvantaggiarti con i tempi, puoi realizzare l’impasto anche in anticipo: si conserverà in frigo, avvolto con un foglio di pellicola trasparente, per 1-2 giorni massimo.

Scopri come preparare i gyoza seguendo passo passo procedimento e consigli. Se ti è piaciuta questa ricetta, prova anche i ravioli cinesi al vapore e gli xiao mai.

Come preparare i gyoza

Prepara l’impasto: setaccia la farina in una ciotola, quindi aggiungi un pizzico di sale e l’acqua fredda 1.

Amalgama per bene gli ingredienti con le mani 2.

Forma una palla 3 e lascia riposare a temperatura ambiente per almeno 10 minuti.

Nel frattempo, prepara il ripieno: raccogli la carne macinata in un recipiente capiente e aggiungi il cavolo cappuccio, precedentemente mondato e tritato al coltello 4.

Unisci anche il cipollotto a rondelle, un po’ di radice di zenzero grattugiata e la salsa di soia 5.

Spezia con una macinata di pepe 6.

Amalgama con cura fino a ottenere un composto piuttosto omogeneo 7, quindi tieni da parte.

Trascorso il tempo di riposo, dividi l’impasto con un tarocco in tante piccole porzioni della stessa grammatura 8.

Stendi ciascun panetto con un matterello fino a formare un dischetto da circa 10 cm di diametro 9.

Farcisci al centro con un cucchiaino di ripieno e spennella i bordi con un goccino di acqua 10.

Richiudi i ravioli a mezzaluna e sigilla i bordi pizzicandoli con i polpastrelli 11.

Scalda un filo di olio di semi in una padella antiaderente e disponi i gyoza 12.

Lasciali cuocere fino a quando saranno dorati alla base 13.

Copri quindi il fondo della pentola con dell’acqua tiepida 14.

Chiudi con un coperchio 15 e prosegui la cottura per circa 10 minuti.

Una volta cotti, preleva i ravioli, sistemali su un piatto da portata e cospargi la superficie con semini di sesamo bianchi e neri 16.

Porta in tavola i gyoza 17.

Con l’aiuto di un paio di bacchette, intingi i gyoza nella salsa di soia e gusta 18.

Consigli e varianti

Noi abbiamo optato per un ripieno a base di carne ma, se preferisci, puoi cimentarti con una versione di pesce e riempire i gyoza con gamberi sminuzzati, cavolo cappuccio, salsa di soia, aceto di riso e cipollotto oppure, in caso di ospiti vegetariani, puoi realizzare la farcia con un battuto di cipolle in agroadolce, germogli di soia e cavolo cinese.

Se dovesse avanzare il composto di carne macinata, puoi rosolarlo semplicemente sul fuoco e accompagnarlo poi a un contorno di stagione, oppure puoi addizionarlo con 1 uovo e del pangrattato e realizzare così delle golose polpettine

Se non ami il retrogusto pungente dello zenzero puoi ometterlo dagli ingredienti mentre, oltre che in padella, puoi cuocere i gyoza direttamente nel cestello della vaporiera.



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