E sono 8! Ottava vittoria stagione per David Alonso che trionfa nel Gran Premio dell’Emilia Romagna, 15mo atto del mondiale 2024 della MotoGP. Super vittoria del colombiano che va sul gradino più alto del podio davanti a Piqueras ea Veijer.
Successo grandioso e spumeggiante dell’alfiere del team CFMoto, che lotta contro tutti dal primo giro. Ma nonostante gli avversari arrembanti, ne esce comunque vincitore grazie a un bellissimo doppio sorpasso alla Quercia al penultimo giro. Per il mondo ormai è finita: con otto vittorie, nove podi e con il peggior risultato stagionale un settimo posto, David ha ora 82 punti di vantaggio su Holgado e Ortolà nella generale. A sei gare dal termine diventa una formalità, anche perché quest’Alonso è chiaramente più forte di tutti.
Stavolta Piqueras è battuto. Dopo la stratosferica gara di due settimane fa a Misano 1, va vicino alla doppietta ma viene battuto dal rivale. Comunque è il weekend della conferma per lui, in questo finale di stagione può togliersi tante soddisfazioni.
Terzo al traguardo è Holgado, che lotta con Piqueras e Alonso nel finale, provando a far saltare il banco all’ultimo giro iniziandolo davanti a tutti. Poi nel finale è passato da Alonso e Piqueras, ma è comunque terzo. Purtroppo per lui nel post gara viene penalizzato di un drop position per aver pizzicato il verde all’ultima tornata. Per cui sul gradino più basso del podio sale Colin Veijer.
Quinto Ortolà, poi Luca Lunetta, ormai sempre primo degli italiani. Peccato per una brutta partenza per l’italiano, poi risale comunque bene la classifica sino alla sesta piazza finale. Per quanto riguarda gli altri italiani abbiamo nono Bertelle, 12mo Farioli e 14mo Nepa.
Ora zero riposo. Si prende l’aereo e si va in Indonesia dove si corre subito domenica prossima.
– Furusato parte bene ed è davanti ad Alonso. Poi Ortolà, Piqueras, Veijer, Fernandez, Nepa e Holgado. Maschio Luca Lunetta solo 14mo, cade Munoz. Alonso in poche curva passa Furusato e va in testa, ma davanti sono tutti attaccati.
– Alonso sempre davanti, ottima prima parte della corsa per Holgado e Piqueras che si portano alle sue spalle. Quarto Fernandez, poi Furusato un po’ in calo. Sesto Veijer, poi Ortolà, Rueda e Nepa. Gli altri italiani: 12mo Bertelle, poi Lunetta, Farioli e Carraro.
– Holgado ne ha, attacca, passa in testa e prende qualche metro su Alonso ei due Leopard che vanno forte, ma è Piqueras ad andare all’inseguimento del leader e andare davanti. Per cui c’è Piqueras, poi Holgado, Alonso e Fernandez. Quinto Veijer, poi Furusato, Kelso, Rueda, Ortolà e Lunetta che salgono nella top ten. Davanti si infastidiscono un po’ troppo e un continuo sorpassi e controsorpassi.
– Si arriva a metà gara e Alonso si riporta davanti, poi Holgado e Piqueras. I tre stavolta provano lo strappo e guadagnano mezzo secondo su Veijer primo degli inseguitori. Poi un super Lunetta quinto in grande rimonta. Sesto Ortolà, poi Kelso, Fernandez, Rueda e Furusato. Bertelle 12mo, poi Farioli e Nepa. Veijer con un ritmo super riesce a tornare sui primi tre e quindi sono in quattro per la vittoria.
– Ultimi giri. I quattro proseguono indisturbati con un gran ritmo, ma Alonso è sempre davanti. A due giri dalla fine però Holgado prova il sorpasso e riesce, portandosi dietro anche Piqueras. Si arriva all’ultimo giro con Holgado davanti, ma alla Quercia Alonso fa il doppio sorpasso e ritorna in testa. Piqueras sale al secondo posto e prova ad attaccare il leader nelle ultime curve, senza successo. Vince quindi Alonso davanti a Piqueras e Holgado. Nel post gara Holgado viene penalizzato per aver preso il verde all’ultimo giro e quindi terzo va Veijer.
La statistica chiave
Sono otto successi in stagione per Alonso a meno 2 dal record di Mir nel 2017.
La dichiarazione
Luca LUNETTA: “Bello essere sempre primo degli italiani, ma vorrei essere primo, punto. In partenza avevo tanto timore per un altro long lap e ho perso tre posizioni. Poi è stata dura recuperare perché ho stressato troppo la gomma e la moto. Porto a casa una sesta piazza, ma il potenziale è molto più alto”.
Il tweet da non perdere
Il migliore
Davide ALONSO: Poco da dire. E’ lui il più forte e lo ha dimostrato anche oggi.
Il peggiore
Taiyo FURUSATO: Dopo la bella gara di due settimane fa e la clamorosa pole di ieri, sperava in qualcosa di molto meglio. Invece la sua gara à un vero incubo: dopo il primo giro, cala terribilmente. Poi sbaglia con Piqueras e nel finale eccede con i track limit, finendo ai margini della zona punti.
