Serie A – Le pagelle di Bologna-Atalanta 1-1: Castro-magia, l’altra prodezza è di Samardzic. Male Lucumí

Lukasz SKORUPSKI 6,5: nel primo tempo, chiude la saracinesca a tu per tu con Lookman, nel secondo risponde sempre “presente”. Al 90′, tuttavia, la traiettoria di Samardzic era davvero imprendibile.

Stefan POSCH 7: inestimabile lavoro in marcatura su Lookman, fermato sistematicamente.

Sam BEUKEMA 7: eccellente in fase di disimpegno, in cui non si lascia sfuggire alcunché.

Jhon LUCUMÍ 4: 51′ perde palla su pressione di De Ketalaere, lo stende quasi sulla linea dell’area rischiando il penalty e si becca il cartellino rosso lasciando i suoi compagni (crollati poi solo al 90′) in dieci uomini per quasi tutta la ripresa. Distratto.

Charalampos LYKOGIANNIS 6,5: martello della fascia sinistra, specie nel corso del primo tempo. Cala lievemente nella ripresa, anche a causa delle fatiche dell’inferiorità numerica.

Martin AEBISCHER 6,5: prezioso lavoro di rottura in mediana.

Dal 68′ Martin Erlic 6: dà supporto al muro difensivo rossoblù, che però finisce per crollare al 90′.

Remo FREULER6: pronti, via e si becca subito il cartellino giallo per un intervento falloso su Bellanova. Episodio che lo condiziona fino a un certo punto, perché va avanti ad esprimersi senza risparmiarsi.

Giovanni FABBIAN5: serata No. Nervoso e poco creativo, viene sostituito all’intervallo.

Dal 46′ Kacper Urbanski 6,5: mette grinta e tecnica in entrambe le fasi, con grande generosità. Mezzo voto in meno, però, per non essere riuscito a chiudere proprio su Samardzic al 90′.

Riccardo ORSOLINI 5,5: palla al piede è egoista. Nel primo tempo fa tutto da solo evitando di servire in area Castro, tutto solo, andando a sbattere contro Djimsiti. Viene sacrificato dopo l’espulsione di Lucumí.

Dal 53′ Nicolò Casale 6: stesso voto e stesso giudizio del compagno di reparto Erlic per l’ex Lazio.

Santiago CASTRO 8: altro gol-capolavoro, il terzo di fila. Attaccante d’altri tempi, che ringhia su ogni pallone, corre senza tregua, morde i garretti degli avversari e prova la conclusione non appena vede a porta. Ed è un classe 2004. La sensazione è che stia per nascere una stella..

Dal 68′ Thijs Dallinga 5,5: disputa un match, giocoforza, più difensiva che offensiva. Lo fa di buona lena, ma anche con qualche limite.

Dan NDOYE 7: grande rapidità di esecuzione nel servire Castro in occasione dell’1-0. Poi, tanti guizzi e giocate strappa-applausi.

Mister Vicenzo ITALIANO 6,5: il suo Bologna è bello e sfrontato, anche in dieci uomini. Per pochissimo, non riesce a portare a casa l’intera posta in palio.

Marco CARNESECCHI 6: primo tempo di grande attenzione quindi, dopo il gol di Castro, trascorre un secondo tempo essenzialmente da spettatore a causa dell’inferiorità numerica degli avversari.

Odilon KOSSOUNOU 5: troppi interventi fuori tempo da parte del braccetto destro ivoriano ex Bayer Leverkusen.

Dal 63′ Mateo Retegui 5: polveri bagnate per l’oriundo ex Genoa, là davanti.

Berat DJIMSITI 5: si sbriciola a tu per tu con Castro e, spesso e volentieri, appare lento e macchinoso in fase di ripiegamento.

Sead KOLASINAC 6,5: prestazione come sempre leonina. Caparbietà, precisione i marcatura, ma anche tanta corsa.

Dal 79′ Mario Pasalic 6: partecipa con cuore al forcing finale dei suoi.

Raoul BELLANOVA 5,5: non produce tantissimo lungo l’out di destra, tanto che Gasperini lo toglie dal mazzo a metà ripresa.

Dal 63′ Juan Cuadrado 6: l’ex Inter e Juve spinge senza interruzione e, al 94′, sfiora pure il gol-vittoria.

Marten DE ROON 6,5: riscatta la bruta prova col Como tornando ai suoi livelli di grinta e carattere in mediana.

EDERSON 6: dona come sempre equilibrio alla mediana atalantina, anche quando Gasperini mette in campo tutti gli “offensivi” a propria disposizione.

Matteo RUGGERI 6: fa il suo lungo la sinistra, tuttavia senza particolari guizzi. La sufficienza comunque c’è.

Dal 79′ Nicolò Zaniolo 6,5: ha il grande merito di consegnare a Samardzic il pallone dell’1-1.

Marco BRESCIANINI 6,5: lotta su ogni pallone senza risparmiarsi. Forse eccessivamente, perché su iniziativa di Kolasinac, si fa male dietro la coscia cercando di allungarsi sul pallone e concludere a rete.

Dal 45′ Lazar Samardzic 7,5: gol da giocoliere vero. Riceve al limite da Zaniolo, controlla la sfera, se la sistema e risistema al limite dell’area, prima di infilare inesorabilmente Skorupski con un mancino potente, angolatissimo e, quindi, imparabile al 90′. Solo un minuto prima, su azione personale, aveva colpito il palo.

Charles DE KETELAERE 7: palla al piede è incontenibile, tanto da indurre Lucumí all’espulsione.

Ademola LOOKMAN 5,5: bloccato sia da Skorupski che da un’ottima prestazione di Posch.