Non si ferma più. David Alonso suona la nona: sono nove le vittorie in stagione del colombiano che trionfa anche nel Gran Premio di Indonesia, 15mo atto del mondiale 2024 della Moto3. Alonso vince davanti a Fernandez e a Munoz.
Gara molto bella, combattuta e con tanti protagonisti. Il primo è sicuramente Colin Veijer, che al primo giro si porta in testa e comanda sino alla 12ma tornata, quando da solo scivola e butta via l’occasione del grande risultato. Senza l’olandese sino a quel momento mattatore della corsa, dietro si scatena la bagarre. Sono in tanti a lottare per la prima piazza, ma alla fine nel momento decisivo arriva sempre David Alonso.
Poche storie, è lui chiaramente il più forte della categoria. Lo dicono i risultati, nove vittorie nel 2024 e la conquista di un campionato che è pura formalità, ma soprattutto il modo in cui conquista le corse. In stagione ha vinto in tutti i modi possibili, ma è quando c’è la bagarre che riesce sempre a spuntarla nel momento più giusto. Un talento incredibile, che se non si perde è destinato a far rumore anche nelle categorie superiori. Per il mondiale può già portarlo a casa domenica prossima: deve fare tre punti in più di Holgado. Impresa tutt’altro che impossibie.
Come detto, tanta lotta davanti. Dietro a David arriva Adrian Fernandez al primo podio di carriera, poi Munoz, bravissimo a fare risultato dopo diverse gare negative. Quarto Piqueras, poi Luca Lunetta. Altra gara ottima dell’italiano che, partito malissimo, recupera e si porta anche in testa, sempre nel gruppo in lotta per il successo. Poi nel finale qualche carenata di troppo lo fanno calare in classifica sino alla quinta piazza finale.
Sesto Holgado. Anche lui in rimonta dalle retrovie, nel finale non ne ha per lottare con Alonso, simbolica resa anche nel mondiale. Chiudono la top ten Suzuki, Kelso, Ortola bravo con tre long lap scontati e Carraro decimo. Bertelle e Nepa altri due italiani a punti.
Nessuna pausa. Tutti a fare le valigie, domenica si corre a Motegi.
Furusato parte bene e va davanti, poi Ortola, Veijer, Fernandez, Suzuki e Alonso. Veijer e Fernandez sfruttano l’effetto scia e vanno in testa davanti a Furusato. Holgado fuori dai dieci ma in rimonta. Inizio da incubo per Lunetta solo 11mo davanti a Farioli e Nepa.
– Ortola sconta i due long lap e naufraga ai margini della zona punti. Davanti sempre Veijer, poi Fernandez, Alonso e Furusato. Super Lunetta recupera e risale al quinto posto insieme a Suzuki, Munoz e Holgado. Ottavo Piqueras.
– Si arriva a metà gara con sempre Veijer in testa. Il gruppo rimane di dieci piloti per la vittoria: oltre a Colin c’è Fernandez, Alonso, Suzuki, Holgado, Furusato, Lunetta, Piqueras, Munoz e Kelso. Ortolà primo degli inseguitori ma lontano cinque secondi. Si ritira Rossi.
– AL giro 12 arriva il colpo di scena: da solo cade Veijer. Il protagonista principale viene meno, dietro si scatena Fernandez che rimane in testa davanti a Holgado. Buon terzo Munoz, poi Furusato, Lunetta e Alonso.
– Ultimi giri. Per la vittoria e il podio è bagarre. Furusato cade, mentre Lunetta ne passa quattro alla 10 e va in testa davanti ad Alonso. Rimangono in sei a lottare per la vittoria, con Fernandez che attacca Lunetta e gli fa perdere qualche posizione. Secondo è Munoz, poi Alonso, Lunetta, Piqueras e Suzuki. All’ultimo giro Alonso attacca e va in testa, andando a vincere. Per il podio è bagarre, ma alla fine la spunta Fernandez davanti a Munoz. Quarto Piqueras e poi Lunetta.
La statistica chiave
Sono 13 le vittorie di Alonso in Moto3. Diventa il pilota più vincente della categoria, al momento a pari merito con Romano Fenati.
Il migliore
David ALONSO: In qualsiasi modo si svolge la gara, alla fine la spunta sempre lui. Onnipotenza motociclistica.
Il peggiore
Colin VEIJER: Stava andando fortissimo. Anche se la vittoria non era sicuramente sua, butta via una prestazione di altissimo livello.
